Raddrizzatrici motorizzate a struttura rigida in acciaio elettrosaldato composte da una rulliera superiore, una rulliera inferiore ed un basamento di sopraelevazione che poggia a terra. La rulliera superiore porta sia il rullo di traino che quelli di calandratura ed è azionata da due attuatori idraulici che la spingono contro i rulli inferiori; in fase di attrezzaggio, può venire aperta completamente sia per l’introduzione del nastro che per l’eventuale pulizia dei rulli.
Il traino è affidato ad un motoriduttore ed il moto viene trasmesso a tutti i rulli inferiori attraverso un cinematismo ad ingranaggi in bagno d’olio.
La regolazione di calandratura, visualizzata da indicatori di posizione, avviene attraverso coppie di rinvii angolari oppure mediante un sistema di coppie di riduttori.
Il basamento di sopraelevazione, dotato di piedini di livellamento, contiene la centralina idraulica. Il controllo dell’ansa è solitamente effettuato mediante un’asta con microinterruttori oppure, per evitare segni sulla lamiera, è affidato ad un sistema NO-STOP a sensori ottici.
Il quadro elettrico è a bordo macchina e dotato di pannello elettrico di facile comprensione ed ergonomico.
MODELLO | UM | RML .09 | RML .10 | RM .11 | RMP .11 | RM .12 |
Larghezza max nastro | [mm] | 200 300 400 500 |
200 300 400 500 |
600 800 1000 |
600 800 1000 |
200 300 |
N° rulli (calandratura + traino) | [N°] | 7+2 | 8+2 | 9+2 | 9+2 | 10+2 |
Velocità nominale di avanzamento | [m/1’] | 14 | 14 | 18 | 10 | 10 |
Diametro dei rulli | [mm] | 80 | 80 | 60 | 80 | 80/60 |
CONFIGURAZIONE STANDARD | OPTIONALS |
|
|